[RECENSIONE] John Wick 4

Mi sembra opportuno tenermi in allenamento su quello che dovrebbe essere il mio "lavoro", se vogliamo seguire la semplicistica regola che definirebbe le nostre mansioni in base alla nostra formazione scolastica-- Insomma, dovrei occuparmi di cinema, nello specifico di critica cinematografica.

Quindi vi recensirò qualche filmetto che mi sarà capitato di vedere, preferibilmente al cinema. Ieri sera ho costretto i miei genitori a vedere il quarto capitolo di John Wick, ed eccovi due annotazioni.

Parto col dirvi che non mi piace Keanu Reeves come attore, lo considero una padella inespressiva, quindi questo genere di film di azione sembrano proprio cucitigli addosso. Lo si apprezza.
Non sono neanche tutta 'sta grande fan di questa saga del "killer triste", penso di aver visto i primi due film ma non ci metterei la mano sul fuoco-- Comunque il primo l'ho visto e mi è piaciuto molto, quindi perchè non vedere il quarto, dai.
Sono però una fan dei film di azione incentrati sulle arti marziali ed apprezzo molto le scene di combattimento, quindi quando si tratta di dedicarmi a certe produzioni mi ci avvicino sempre di buon grado e a cuor leggero.

Parlando quindi delle scene d'azione, questo film mi è sembrato un'inutile carrellata di coreografie, un racconto vuoto che può essere riassunto con "Johnny scappa" e non fare nessun torto allo sceneggiatore.
Posso capire ed accettare che a partire dai film di Bruce Lee ogni combattimento di arti marziali debba sembrare un mix tra un balletto di danza classica e un effetto domino, ma a tutto dovrebbe esserci un limite, ma dai, un film di quasi tre ore e per 90 minuti me pare de stà a guarda Il Lago dei Cigni! --Sarà che ormai The Batman mi ha fatto completamente il lavaggio del cervello su come si dovrebbe fare a botte al cinema e la mia intolleranza verso 'ste rappresentazioni eccessivamente stilose è ormai direttamente proporzionale alla lunghezza di certe scene, ma un pò di rispetto per lo spettatore! E ok, quando guardo un film del genere voglio spegnere il cervello e lasciarmi trasportare dagli eventi, ma un par de dialoghi? Un par de dialoghi che esulino dal "Ahò, questo è amico mio" o "Oh no, sono condannato a combattere" me li potete offrire--?

Anche, che due palle 'sto Louvre. Ma fanno pacchetti sconto per le riprese se da qualche parte ci infilano il Louvre? In quante cacchio di produzioni l'avrò visto nell'ultimo mese? Ve lo dico, in due, qui e nell'anime di Tre Corpi, ed in entrambi i casi il mio commento è stato "Ancora 'sto cazzo de Louvre?"-- Ma non ci sono altri musei al mondo? Mi sta bene anche se andate agli Uffizi, ogni tanto!
--Ah, sì, ed a Maggio arriva Rohan au Louvre! Non je la posso fa'.

Ok, parlando di cose carine.
Per la coreografia, devo fare grandi applausi dalla scena della rotatoria di Parigi! Che montaggio entusiasmante e divertente! Anche lì, mi chiedo quanti soldi abbia sganciato la produzione al comune parigino per metter su una roba del genere-- Anche perchè immagino non si sia trattato di una ripresa alla "buona la prima!", veramente tanti applausi per la cinematografia.
Dei set preferiti, mi ha particolarmente affascinato quello della discoteca berlinese, ed anche quello della fermata metropolitana "abbandonata", allestita a metà tra un museo ed il magazzino di un rigattiere... molto suggestiva!

Per quanto riguarda i personaggi, noia totale per i giapponesi (anche se il cuore mi ha sorriso mentre scorrevano le immagini di Dotonbori), mentre mi è piaciuto da morire Killa Harkan, interpretato da Scott Adkins; nel contesto sapete chi mi ha ricordato? Till Lindemann nel video di Keine Lust-- Per un momento ho seriamente creduto fosse lui, ahah! --Chissà se è una citazione.
Insopportabile invece Bill Skarsgård nei panni del Marchese (tante risate mentali pensando al Marchese del Grillo, evocato a prescindere), ma immagino fosse il punto del personaggio, quindi yeah, muore, ben fatto.
Apprezzabile anche il personaggio di Nessuno interpretato da Shamier Anderson-- vi dico la verità, pensavo che alla fine avrebbe ucciso lui John, per intascare la taglia e vivere felice e contento in un villino indipendente col suo cane. Grande, Nessuno, la pensiamo allo stesso modo, ma io preferisco giocare d'attesa ed aspettà la pensione.

Insomma, ho fatto un pò la lagna ma il film mi è piaciuto e mi ha divertito, anche se lo considero inferiore ai suoi predecessori. Voto 7/10.

Una curiosità-- Mentre stavo ad ammorbarmi leggendo i titoli di coda in attesa della scenetta finale, ho notato una roba tipo "traduttore dei cavalli". --Traduttore dei cavalli?!

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